Chi dovrebbe fare la terapia Svedana Karma?
Ti senti sempre rigido? Sei sempre contratto e soffri di contratture?
Soffri di flatulenza e costipazione?
Soffri della sindrome della sciatica o dolori diffusi al corpo (come i piedi doloranti, le gambe doloranti, le cosce doloranti)
Ti senti sempre infreddolito?
Hai la rinite e la tosse?
Hai problmei con il sonno?
Sei affetto da paralisi facciale, monoplegia, quadriplegia, da ischemia periferica di un arto?
Se hai uno di questi sintomi, prova la terapia Svedana Karma?
Come funziona la terapia Svedana Karma?
L’induzione della traspirazione per scopi terapeutici, nell’Ayurveda è riconosciuta con il nome di svedana. Essa può essere effettuata sia per favorire la salute o per curare un disturbo. In questo caso il paziente si colloca dentro ad una speciale sala di vapore e vengono usati per la vaporizzazione erbe speciali.
Tutte le informazioni riguardanti le patologie, le relative terapie e i prodotti sono solo a carattere informativo e non intendono incoraggiare la sostituzione del rapporto tra il paziente e il medico curante.
Who should do the Svedana Karma therapy?
Do you always feel stiff? Are you always contracted and suffer from contractures?
Do you suffer from flatulence and constipation?
Do you suffer from sciatica syndrome or widespread body pain (such as sore feet, sore legs, sore thighs)?
Do you always feel cold?
Do you have rhinitis and cough?
Do you have sleep trouble?
Are you suffering from facial paralysis, monoplegia, quadriplegia, peripheral ischemia of a limb?
If you have any of these symptoms, you can try the Svedana Karma therapy.
How does the Svedana Karma therapy work?
The induction of perspiration for therapeutic purposes is recognized in Ayurveda as svedana. It can be done either to promote health or to treat a disorder. In this case, the patient is placed inside a special steam room and some special herbs are used for vaporization.
All information regarding pathologies, related therapies and products is for informational purpose and is not intended to encourage the replacement of the relationship between the patient and the treating doctor.