La gestione del paziente sottoposto a chirurgia

Qualsiasi intervento chirurgico di un paziente è stato diviso in tre parti.

  • Valutazione preoperatoria
  • Procedura operativa principale / Procedura chirurgica principale
  • Assistenza post-operatoria

Assistenza post-operatoria menzionata nei classici ayurvedici:

Di solito si consiglia al paziente di non assumere nulla per bocca prima e dopo 6-8 ore dall’intervento.

Dopo il completamento dell’intervento,  a causa dell’anestesia, della perdita di sangue e dallo stress, potrebbe sentirsi molto debole e sarà debole anche il suo potere digestivo

Per ripristinare il livello di energia del paziente e liberarsi da tutte le infezioni e gli effetti collaterali, deve essere adeguatamente curato dopo l’intervento.  Gli classici testi ayurvedici, come la  Sushrut Samhita, hanno dato chiare regole per la cura di un paziente dopo qualsiasi procedura operatoria, che è nota come “Vranitopasan” (cura post-operatoria).

È chiaramente menzionato che tipo di alloggio è consigliato per il paziente che ha subito un intervento chirurgico, quale tipo di cibo deve essere somministrato o meno dopo l’intervento chirurgico e la routine quotidiana di un paziente per ripristinare la salute completa il prima possibile

  1. Dovrebbe risiedere in una casa / reparto che sia privo di sporcizia, di vento diretto, di luce solare diretta,
  2. Dovrebbe avere la cura di amici affettuosi e personale infermieristico premuroso
  3. Il paziente dovrebbe dormire su un letto ampio e comodo per facilitare i movimenti del corpo e la testa rivolta ad est
  4. Il paziente deve indossare un abito bianco che è simbolo di purezza.
  5. Dovrebbe mantenersi pulito
  6. Dovrebbe essere privo di peli indesiderabili.
  7. Dovrebbe evitare il sonno diurno
  8. Il paziente non deve indulgere a stare in piedi, seduto, camminare a lungo e durante l’esercizio dopo l’intervento, anche se ha un fisico forte.
  9. Dovrebbe mantenere un’attitudine positiva come cantare, pregare, ecc
  10. Dovrebbe tenersi lontano dalle attività sessuali
  11. Dovrebbe evitare emozioni come gelosia, paura, rabbia, dolore, preoccupazioni, ecc.
  12. Dovrebbe evitare di mangiare in modo eccessivo
  13. Dovrebbe sottoporre la ferita a fumigazioni per evitare che si infetti

 

Cibi da evitare inizialmente

  • sesamo, piselli
  • farina
  • carne secca
  • verdura non cotta
  • pesce, manzo e  maiale
  • acqua fredda e latte poiché tutti questi alimenti appartengono al ‘Dosha Samjanana Varga’ (gruppo che causa l’aggravamento di Vata, Pitta e Kapha) e l’ indulgenza di questi alimenti produrrà pus nella ferita .
  • Dovrebbe evitare tutti gli alcolici perchè il gusto acido dell’alcool danneggerà la ferita molto velocemente.

 

Piano dietetico post operatorio:

Dopo l’intervento chirurgico, il paziente dovrebbe iniziare la sua dieta con una pappa chiamata “Ashtaguna Mand”. Questa pappa aiuterà a uscire dagli effetti collaterali dell’anestesia come la continenza del flusso di urina, il disagio addominale e ripristina rapidamente il livello di energia del paziente. E’ molto potente per aumentare il potere digestivo del paziente e aiuta a produrre nuovo sangue nel corpo.

 

Ingredienti:

100 gr di riso basmati

25 gr di fagiolo mung verde (ammollato in acqua prima 3 ore)

12 grammi di trikatu,

12 gr semi di coriandolo,

12 gr di zenzero fresco,

1 pizzico di sale di roccia,

1 pizzico di assafoetida sciolta nel ghee

olio di sesamo

 

Procedura: Il riso e il fagioli vanno messi in 14 parti di acqua  (circa 1,5 lt )

Friggi l’assafoetida nel ghee

Fai cuocere il riso e i fagioli finchè non sono cotti, poi fai decantare gli ingredienti e filtra l’acqua

Aggiungi al riso a tutte le spezie, e l’assafoetida fritta nel ghe,  mescolare bene e puoi aggiungere 5 ml di olio di sesamo

 

Cibi permessi da introdurre dopo:

  • zucca
  • melanzana
  • cetriolo
  • spinaci
  • Non veg: capra o cervo
  • Cereali: riso basmati
  • Fagioli: fagioli Moong, Moong Dal (con ghee)
  • Oli: ghee, latte intero bio fresco, sesamo
  • Frutta: melograno, uva, acqua di cocco
  • Frutta secca: fichi e uvetta
  • Sale rosa
  • Miele: Salgemma
  • Acqua calda per l’intera giornata

Tutte le informazioni riguardanti le patologie, le relative terapie e i prodotti sono solo a carattere informativo e non intendono incoraggiare la sostituzione del rapporto tra il paziente e il medico curante

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