Il digiuno come pratica è parte integrante di molte tradizioni, culture e persino religioni. Si ritiene che il digiuno abbia diversi benefici per la mente e per il corpo. Tuttavia, è importante conoscere il modo giusto per digiunare. La mancanza di conoscenza o l’errata comprensione della pratica del digiuno possono disturbare l’equilibrio del complesso mente-corpo. Per sperimentare i benefici del digiuno, dobbiamo comprendere la nostra Prakriti. Ogni individuo possiede caratteristiche uniche conosciute come la sua Prakriti ed è basata sulla predominanza di vata, pitta e kapha nel corpo. Il digiuno secondo la propria Prakriti ha un senso e porta benefici; se eseguito in altro modo è sconsigliabile secondo la Medicina Ayurveda
Cos’è il digiuno?
Il digiuno non significa necessariamente completa privazione del cibo. È un metodo per purificare il sistema con totale consapevolezza del cibo, del respiro, dei pensieri e di tutte le esperienze sensoriali. Quando diciamo consapevolezza del cibo, significa evitare cibi dannosi per il nostro sistema e scegliere saggiamente una dieta basata sulla propria Prakriti. Seguire un corretto metodo di digiuno regolerà l’Agni (fuoco digestivo responsabile della corretta digestione del cibo), rimuoverà ama (tossine o impurità che si accumulano nel corpo a causa di una dieta e di un regime scorretto e manterrà un buon ojas (energia vitale) , contribuendo così a mantenere la salute
Per l’Ayurveda, anche il digiuno dovrebbe fra parte della routine stagionale, con determinate linee guida. Ogni stagione è inoltre caratterizzata da cicli di vata, pitta e kapha. Il digiuno basato su queste linee guida aiuterà a mantenere la salute e la vitalità.
Perché è necessario il digiuno?
Quando esaminiamo il processo di digestione, il cibo che viene ingerito, si scompone in “saara” (nutrimento per il corpo) e “mala” (che è il prodotto di scarto che deve essere espulso ). Il saara formato subirà una serie di trasformazioni per formare “ojas” che è l’energia vitale nel sistema.Ojas dà forza e luminosità al corpo. Tutte le funzioni mentali e fisiche, compreso il mantenimento di un adeguato sistema immunitario, dipendono da ojas. Chi è in buona salute, significa che rispetta la sua Prakriti (la sua natiura), ha un buono stile di vita che mantiene ojas buoni.
Una dieta e un regime improprio ostacolano il il fuoco digestivo portando la formazione di tossine (ama). L’ama non è altro che le tossine che si sono accumulate nel corpo a causa di un metabolismo compromesso; questo porta inevitabilmente ad una diminuzione dell’ojas, al blocco dei canali nel corpo e alla manifestazione di molte malattie.
Quando ama si accumula nel sistema, il corpo mostra segni come debolezza, indigestione, gonfiore, malassorbimento, dolori muscolari, mal di testa, febbre, eruzioni cutanee, secchezza, ansia ecc.
L’Ayurveda raccomanda il digiuno come metodo per rimuovere ama.
I benefici del digiuno:
Migliore digestione e sistema digestivo purificato.
Ringiovanimento del corpo e della mente, il dosha sbilanciato è pacificato.
Funzioni mentali migliorate.
Miglioramento della luminosità della pelle e della struttura dei capelli.
Sistema immunitario migliorato.
DIGIUNO PER PERSONE CON VATA PRAKRITI DOMINANTE
Se hai una predominanza di vata dosha nel corpo o hai uno squilibrio di vata, il digiuno completo non fa per te. Il digiuno idrico e il digiuno prolungato non sono raccomandati per te. perché il digiuno aumenterà la secchezza, la leggerezza nel corpo che aggrava vata nel sistema.
Seguire una dieta khichadi con erbe calmanti vata e ghee per 3-5 giorni è una buona opzione per disintossicare il sistema per le persone vata e può essere ripetuto una volta al mese. Anche il trattamento stagionale del panchakarma come il clistere (sotto supervisione) può essere eseguito per mantenere l’equilibrio dei dosha.
DIGIUNO PER LE PERSONE CON PITTA PRAKRITI DOMINANTE
Pitta prakriti ha un forte fuoco digestivo, quindi il digiuno idrico e il digiuno prolungato non sono applicabili per pitta prakriti o pitta squilibrato.
Succhi di frutta dal sapore dolce, amaro e astringente, succhi di verdura, zuppe e una dieta con khichadi con erbe calmanti pitta sono una buona scelta. Si può scegliere un giorno alla settimana o 3 giorni continui in un mese in base allo squilibrio. La purga terapeutica, detta Virechana sotto la supervisione di un esperto di panchakarma è consigliabile anche come pulizia di routine stagionale.
DIGIUNO PER LE PERSONE CON KAPHA PRAKRITI DOMINANTE
Se sei sano con una kapha prakriti dominante, il digiuno regolare fa bene. Seguire il digiuno intermittente è molto vantaggioso per te. Si può praticare il digiuno completo o il digiuno idrico una volta alla settimana. Come pulizia stagionale, il virechana (o il vamana) può essere eseguito secondo l’opinione del medico.
CONTROINDICAZIONI
Il digiuno non è raccomandato per le donne incinte, i bambini, gli anziani, durante l’allattamento, il periodo mestruale. Consulta anche il tuo medico per le linee guida adeguate se hai qualche malattia o se stai assumendo qualche medicinale particolare.
ALCUNE INDICAZIONI GENERALI
Mangia solo quando hai fame.
Limone, zenzero, semi di finocchio, cardamomo, menta, cumino, semi di coriandolo, ecc. sono buoni per rimuovere le tossine dal corpo.
Assicurati di bere acqua calda per mantenere l’idratazione e la pulizia.
Haritaki, triphala o olio di ricino possono favorire la pulizia bilanciando il dosha. Il tuo medico può aiutarti a scegliere la combinazione in base alla tua prakriti.
È normale sentire debolezza e stanchezza nel giorno del digiuno. Ma ti sentirai più energico e attivo dal giorno successivo. Questo è un segno di una corretta pulizia.
È sempre meglio rallentare, osservare il tuo corpo e la tua mente durante il digiuno per un miglior risultato. Termina il digiuno con cibi leggeri o un succo a seconda del tipo di digiuno che hai fatto e torna lentamente alla dieta normale.
Chiedi un consulto con il nostro esperto : info@ayurvedatoscana.com
Tutte le informazioni riguardanti le patologie, le relative terapie e i prodotti sono solo a carattere informativo e non intendono incoraggiare la sostituzione del rapporto tra il paziente e il medico curante
Fasting as a practice is an integral part of many traditions, cultures and even religions. It is believed that fasting has several benefits for the mind and the body. However, it is important to know the right way to fast. Lack of knowledge or due to wrong understanding of the practice of fasting may disturb the balance of the mind-body complex. In order to experience the benefits of fasting, we must understand about our Prakriti. Each individual possesses unique characteristics known as his/her Prakriti or nature based on the predominance of vata, pitta and kapha in the body. Fasting according to one’s Prakriti has got proven benefits.
What is fasting?
Fasting does not necessarily mean complete deprivation of food. It is a method of cleansing the system with total awareness of food, breath, thoughts and all sensory experiences. Here, when we say awareness of food, it means avoiding food items which are harmful to the system and wisely choosing a diet based on one’s own Prakriti. Following a proper method of fasting will regulate the Agni (digestive fire which is responsible for proper digestion of food), remove ama (toxins or impurities which are accumulated in the body due to improper diet and regimen) and maintain ojas (vital energy) in the system, thus helping to maintain the homeostasis.
As per Ayurveda, fasting is also part of seasonal routine, including purificatory procedures (Panchakarma) with certain guidelines. Each season is also characterized by cycles of vata, pitta and kapha. Fasting based on these guidelines during specific seasons will help maintain health and vitality.
Why is fasting necessary?
When we look into the process of digestion, the food which is ingested, with the proper jatharagni, will break down into ‘saara’ (formed as nourishment to the body) and ‘mala’ (which is the waste product that needs to be excreted). The formed saara will undergo a series of transformations to form ‘ojas’ which is the vital energy in the system. Ojas gives strength and radiance to the body. All mental and physical functions including the maintenance of a proper immune system depends on ojas. Good and properly maintained ojas is a sign of health.
Improper diet and regime hampers the jatharagni leading to formation of ama. Ama is nothing but the toxins which have accumulated in the body due to impaired metabolism leading to a decrease in ojas and the blocking of the channels in the body leading to the manifestation of many diseases.
When ama is accumulated in the system, it shows signs such as weakness, indigestion, bloating, malabsorption, body aches, headaches, fever, skin rashes, dryness, anxiety etc.
Ayurveda recommends fasting as a method of removing this ama.
The benefits of fasting:
Better digestion and a cleansed digestive system.
Rejuvenation of the body and mind.
Imbalanced dosha is pacified.
Improved mental functions.
Improved skin radiance and hair texture.
Improved immune system.
Helps in regaining the homeostasis.
FASTING FOR PEOPLE WITH DOMINANT VATA PRAKRITI
If you have a predominance of vata dosha in the body or have a vata imbalance, complete fasting is not for you. Zero fasting, water fasting and prolonged fasting is not recommended for you. Because fasting will increase dryness, lightness in the body which aggravates vata in the system.
Following a khichdi diet with vata pacifying herbs and ghee for 3-5 days is a good option to detox the system for vata people. And this can be repeated once a month. Seasonal panchakarma treatment like basti (under supervision) also can be done to maintain dosha balance.
FASTING FOR PEOPLE WITH DOMINANT PITTA PRAKRITI
Pitta prakritis have a strong digestive fire, hence zero fasting, water fasting and prolonged fasting is not applicable for pitta prakrti and in an increased pitta state.
Sweet, bitter and astringent tasting fruit juice, vegetable juice, soups and a khichdi diet with pitta pacifying herbs are a good choice. One can choose either one day in a week or continuous 3 days in a month based on the imbalance.
Virechana under the supervision of a panchakarma expert is also advisable as seasonal routine cleansing.
FASTING FOR PEOPLE WITH DOMINANT KAPHA PRAKRITI
If you are healthy with a dominant kapha prakriti, regular fasting is good for you. Following intermittent fasting is highly beneficial for you. One can go for complete fasting or water fasting once a week.
As a seasonal cleanse, vamana and virechana can be done as per your physician’s opinion.
CONTRA-INDICATIONS
Fasting is not recommended for pregnant ladies, children, elderly people, during breastfeeding, menstruation period.
Also consult your doctor for proper guidelines if you have some disease or if you are on some particular medicine.
A FEW GENERAL GUIDELINES
Eat only when you are hungry.
Lemon, ginger, fennel seeds, cardamom, mint, cumin, coriander seeds, etc are good to remove toxins from the body.
Make sure that you drink warm water to maintain hydration and cleansing.
Haritaki, triphala or castor oil can promote cleansing by balancing the dosha. Your doctor can help you to choose the combination based on your prakriti.
It is normal to feel weakness and fatigue on the day of fasting. But you will feel more energetic and active from the next day. This is a sign of proper cleansing.
It is always better to slow down, watch your body and mind during fasting for a desirable result.End fast with light food or juice depending on the type of fasting you have done. Give proper awareness to the digestive system and slowly get back to the normal diet.
Article contributed by By Dr. Amrutha Nambiar