• Nuoto – aiuta nella ritenzione perchè il sistema circolatorio può prendere una pausa dalla costante tensione della forza gravità
• Camminare – Passeggiare o fare jogging deve essere fatto per almeno 30 minuti almeno 5 giorni a settimana.
• Evitare cibo spazzatura, come le patatine ricche di sale e gli alimenti trasformati
• Ridurre il sale – Il sale in eccesso aumenta la quantità di accumulo di liquidi nelle gambe.
• Ridurre la caffeina (l’assunzione di caffeina che è una causa comune del gonfiore del piede), tè ad alcool
Alimenti sani per ridurre il gonfiore
• Assumere verdure fresche e frutta (e non in scatola, perchè la maggior parte degli alimenti in scatola contengono sale per la loro conservazione).
• Integratori di magnesio – Aggiungendo circa 200-400 mg di magnesio alla vostra dieta quotidiana si può contribuire a limitare la ritenzione idrica ( non si dovrebbe usare se si hanno problemi ai reni e al cuore) . I cibi ricchi di magnesio comprendono verdure a foglia scura, noci, semi, pesci, avocado, banane e cioccolato fondente.
• Lo zenzero è un diuretico naturale e può essere benefico nel trattare i piedi gonfi. Aiuta infatti a diluire il sodio che è un fattore importante per l’edema. È anche un anti-infiammatorio e aiuta a ridurre il gonfiore. Si assume in forma di tè o in cucina nei cibi.
• Tarassaco – È questo è un buon diuretico. Aiuta il corpo a metabolizzare i liquidi extra. Secondo uno studio del 2009 (Journal of alternative and complementary medicine), il tarassaco ha un effetto diuretico che aiuta a trattare efficacemente la ritenzione idrica. Mescolare 1 cucchiaino di tarassaco (fresco o secco) in una tazza di acqua calda e coprire. Berla dopo 5 minuti 2-3 volte in un giorno. Potete in alternativa prendere la sua tintura o degli integratori
• Bere molta acqua. L’assunzione di acqua aiuta naturalmente a diluire il sale nell’organismo, che è uno dei colpevoli dell’edema (bere perloalmeno 8-10 bicchieri d’acqua al giorno).
• Bere acqua di cetriolo-limone – Preparare l’acqua di cetriolo-limone lasciando un paio di fette di cetriolo e di limone nel bicchiere. Può essere assunto anche il loro succo.
• L’acqua di limone è benefica nella rimozione delle tossine in eccesso dal corpo. Mescolare 2 cucchiai di succo di limone in una tazza di acqua tiepida con un pochino di buon miele (Bere alcune volte in un giorno); oppure la mattina a digiuno acqua calda e limone.
• Aceto di mele – aiuta a ridurre il gonfiore. È ricco di potassio che aiuta a ridurre la ritenzione di liquidi. Mescolare uguale quantità di acqua calda e aceto di mele. Immergere un asciugamano nella soluzione e avvolgere l’asciugamano intorno ai piedi gonfi per 10 minuti; fare poche volte al giorno
• Semi di coriandolo. Contribuiscono a ridurre il gonfiore e migliorare la circolazione. Aggiungere 2-3 cucchiaini di semi di coriandolo a 1 tazza calda. Far bollire e ridurre metà, filtrare, lasciare raffreddare e bere. Assumere due volte al giorno.
• assumere frutti ricchi di potassio come la banana
• Mirtilli , Cavolo, insalate – agiscono come diuretici naturali ed aiutano ad eliminare la ritenzione delle gambe e della caviglia
Trattamenti per l’edema
• Il massaggio è un buon rimedio per il gonfiore, perchè incoraggia il drenaggio dei fluidi. Si può associare dopo il massaggio del vapore o un’immersione del piede in acqua salata calda ; per il massaggio si deve usare un olio specifico ayurvedico o in assenza di questo l’olio si può usare olio di senape .
• Utilizzare bagni di acqua fredda e calda. È molto efficace per ridurre il gonfiore. L’acqua calda aiuta a migliorare la circolazione. L’acqua fredda aiuta a ridurre l’infiammazione e il gonfiore. Immergere i piedi nell’acqua calda per circa 3-4 minuti. Immediatamente mettere i piedi in acqua fredda per circa 1 minuto. Continuare ad alternare per 15-20 minuti. Ripetere alcune volte al giorno fino a ottenere sollievo.
Tutte le informazioni riguardanti le patologie, le relative terapie e i prodotti sono solo a carattere informativo e non intendono incoraggiare la sostituzione del rapporto tra il paziente e il medico curante.