Come distinguere un reale panchakarma

Ma che cosa è il panchakarma?  Come ci si sottopone? Tutti possono farlo?

Ormai in India e in Europa si conoscono gli effetti positivi del panchakarma e molti nostri clienti ci chiedono se è possibile farlo, oppure affermano che  lo hanno già fatto in Italia.

Con questo articolo letto attentamente potete fare da voi una selezione se quello che vi viene proposto ha una valenza professionale oppure no; molte volte infatti vengono proposte delle terapie di purificazione (seppur efficaci), ma non hanno nulla a che fare con il panchakarma vero e proprio. E’ un protocollo che deve essere residenziale, che deve aver uno staff, che deve tenere conto di alcuni giorni di preparazione e di una dieta particolare. Si può anche capire che vista la durata non è da considerarsi economico. Andiamo nei dettagli e vediamo come si esegue in panchakarma corretto.

Inanzitutto l’ayurveda usa dei protocolli diversi per ripristinare la salute che sono dette di tonificazione, di bilanciamento, di riduzione e di purificazione.

Nel caso in cui c’è necessità di sottoporsi a delle tecniche di purificazione profonda, si consiglia di sottoporsi appunto ad un panchakarma. Ci si sottopone a questa procedura per uno specifico problema di salute, oppure per disintossicare profondamente il corpo. Si hanno degli effetti così efficaci che il risultato è il ringiovanimento su tutti i tessuti.
La tempistica del panchakarma è diversa a seconda del tipo di costituzione individuale  o dal dosha squilibrato.  Viene comunque consigliato a persone forti che hanno tossine.

Il Panchakarma si suddivide in:
1.    Purvakarma 
2.    Pradhan Karma 
3.    Praschat Karma 

•    Il Purva Karma sono le cosiddette tecniche preparatorie: che includono  dieta leggera (per creare spazio), oleazione interna ed esterna (per ammorbidire le tossine) e fomentazione (terapie di sudorazione per liquefare e distaccare le tossine, facendole tornare nel tratto digestivo) .

•    Il Pradhan Karma sono le cosiddete terapie primarie del pancha karma  – le 5 classiche terapie che includono: vamana (vomito terapeutico), virechana  (purgazione), basti (clisteri), nasya (purificazione del tratto nasale e paranasale)  e rakta mokshana (salasso terapeutico). I Basti si suddividono in basti di pulizia o di tonificazione

•    Il Paschat Krama, sono le cosiddete terapie di Ringiovanimento che si suddividono in:  Samsarjana Karma:  che significa letteralmente “somministrazione graduale di dieta leggera”, per ripristinare il fuoco digestivo , che consiste in una dieta leggera di riso e acqua, incrementando piano piano la quantità di riso e  Rasayana:  che significa “ringiovanimento” . Dopo circa una settimana di dieta si aggiunge gradualmente dei tonici come il Chavanprash, erbe, spezie, verdure.

• Dinacharya (ringiovanimento della mente): comprende le pratiche quotidiane come il massaggio, lo svedhana e lo shirodhara), oltre che mantra, ritiri in natura, meditazione, ecc

Un occhio alla dieta dopo il panchakarma
La dieta somministrata al paziente subito dopo Panchakarma è costituita da preparazioni nutritive e facilmente digeribili di riso e di mug dal (un tipo di lenticche). La dieta è strutturata in più fasi, passando da più preparati liquidi a quelli sempre più solidi. Queste fasi sono chiamati manda (acqua di riso), peya (zuppa di riso) , vilepi (zuppa di riso densa), odana (riso cotto), yusha (zuppa di lenticchie Mung) e kichari.